L′amministrazione di Mazara farà
trovare sotto l’albero di natale un bel regalo ai cittadini: una bella stangata
sull’ imu della seconda casa, e se non bastasse, per l’epifania la befana ha
pronta una calza con dentro una ulteriore dazione su quella differenza dello
0,6 % in più per la prima casa.
Non sono noccioline, in alcuni casi si
tratta di un rincaro, solo per la seconda casa, che supera i 150 euro, a
secondo della rendita catastale, rispetto all’imposta precedente.
È bene ricordare che la seconda casa
non è un lusso ma il frutto di sacrifici per assicurare ai figli una dimora che
altrimenti non avrebbero potuto né potrebbero permettersi.
A ciò si aggiunge la beffa di dovere
pagare a gennaio quella differenza tra il 4‰ standard indicato dallo stato e
il 4,6‰ applicato dal comune per la 1^ casa.
Il risultato è che il balzello dovuto
dai cittadini per questi aumenti risulta di gran lunga maggiore rispetto ai
benefici ottenuti dall’abolizione dell imu sulla prima casa.
Un buon padre di famiglia, dinanzi alle
difficoltà economiche, taglierebbe le spese superflue.
A Mazara si preferisce mettere le mani
nelle tasche dei cittadini.
1 commento:
Stavolta, invece, è difficile darLe ragione.. sono sicuro che molti rampolli mazaresi avrebbero preferito ricevere 'cash', piuttosto che una seconda casa, anche per avere maggiori opportunità e minori remore a scapparsene, date le prospettive oggi offerte dalla città..
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