Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

giovedì 18 aprile 2013

Sicilia Inghilterra: presentazione del libro al Teatro Garibaldi di Mazara



Sabato 20 aprile (ore 17.30), presso il Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo (via Carmine), sarà presentata l’edizione italiana integrale del volume “Sicily and England”, che Tina Whitaker Scalia pubblicò a Londra nel 1907 e che venne tradotto e dato alle stampe, per la prima volta, nel 1948 dalla Società Editrice Siciliana di Mazara del Vallo, costituita due anni prima da un gruppo di giovani guidati dal professor Nino Sammartano.
L’autrice, nata nel 1858 e morta nel 1957, era figlia del generale palermitano Alfonso Scalia e moglie del ricco imprenditore inglese Giuseppe Whitaker, cui si devono  opere fondamentali nel campo  dell’ornitologia e dell’archeologia.  
Nel libro, i ricordi e le notazioni biografiche si intrecciano con le vicende politico risorgimentali, nelle quali furono coinvolti numerosi personaggi costretti ad esiliare dalla Sicilia e dalle altre regioni nei decenni di regno borbonico. Tina Whitaker, durante la sua lunga ed intensa vita vissuta tra l’Inghilterra e la Sicilia fu protagonista di primo piano nella vita sociale palermitana e al centro di una fitta rete di relazioni (culturali, economiche, imprenditoriali) tra le due grandi isole.
Salvatore Costanza, già docente di Storia e di Ecostoria negli Istituti Superiori e Universitari, ha dedicato alla Sicilia moderna e contemporanea il suo maggiore impegno di studioso con libri sulla marginalità sociale (La Patria armata, 1989), sui Fasci siciliani e il mondo contadino (L’utopia militante, 1996) e sul  Risorgimento (La libertà e la roba, 1998).
Più di recente ha pubblicato in tre volumi un’analitica ricostruzione della storia urbanistica, sociale e culturale di Trapani (Tra Sicilia e Africa. Trapani. Storia di una città mediterranea, 2005), una monografia su Gentile (Giovanni Gentile. Gli anni giovanili 1875-1898, 2011) ed ha in preparazione un volume sul carteggio inedito di Nunzio Nasi.
Tina Whitaker Scalia (1857-1958), nata a Londra durante gli anni di esilio del padre siciliano e poi moglie di un inglese residente a Palermo, è stata tra le più rappresentative protagoniste di quella comunità inglese presente nell’Isola tra ’800 e ’900 che contribuì a collegare la Sicilia ad un circuito di relazioni internazionali molto particolari, non solo di natura commerciale, imprenditoriale e finanziaria, ma anche culturale. Sicilia e Inghilterra, pubblicato per la prima volta in inglese nel 1907 e, in una prima parziale versione italiana, nel 1948 (dalla S.E.S. editrice di Mazara del Vallo), viene adesso riproposto in una nuova edizione integrale curata da Diletta D’Andrea (Università di Messina). Nell’ampio contesto di scritti relativi ai rapporti economici, politici e sociali tra Sicilia e Inghilterra, il volume di Tina Whitaker Scalia permette di comprendere meglio tali legami, molteplici e radicati nel tempo, ricostruendo preziosi particolari biografici sia dei tanti “amici inglesi degli esuli siciliani”, sia di alcuni protagonisti delle principali vicende storico risorgimentali italiane.

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