Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

sabato 13 marzo 2010

Una presidenza imbarazzante



Una democrazia si fonda sul rispetto e sull’osservanza dei ruoli e delle funzioni che la legge assegna alle varie figure istituzionali. Quel che accade all’interno del comune di Mazara va al di là di ogni comprensibile logica. Si assiste ad una prevaricazione continua delle proprie funzioni da parte della presidenza del consiglio, la quale spesso tracima in eloqui e comportamenti di dichiarata ostilità nei confronti del sindaco della Città, fino a trasformare l’ ufficio di presidenza in un caleidoscopio di aggressioni politiche. Il presidente del consiglio Marino finisce con il perdere il senso della misura e il rapporto con la realtà quando , nel convocare una conferenza stampa sulla ormai ben nota vicenda Bertolino, addirittura vieta l’accesso all’emittente locale TELE 8, non consentendole l’esercizio di svolgere pubblica informazione. Tale decisione costituisce un grave atto di irresponsabilità politica, un attacco alla democrazia e al diritto all’informazione. Azioni e comportamenti che si rivelano improvvidi, politicamente strumentali, inopportuni e inquietanti allorquando lo stesso ufficio di presidenza viene trasformato impropriamente alla stessa stregua di una segreteria di partito dalla quale consentire all’On. Scilla di condurre un vero attacco politico contro l’azione amministrativa del primo cittadino. Avevamo denunciato in tempi non sospetti l’inidoneità del consigliere Marino a ricoprire una funzione di equidistanza e di equilibrio politico, soprattutto per i suoi limiti culturali. E’ arrivato il momento che l’intero consiglio, o almeno le forze più responsabili, incomincino a riflettere sui comportamenti imbarazzanti di chi li rappresenta in modo così smodato e privo di autorevolezza. Si incominci a introdurre nello Statuto Comunale la Revoca del Presidente del Consiglio Comunale, quando quest'ultimo viola le funzioni che la legge e lo stesso statuto gli assegna.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Cambiano qualche parola, questa descrizione si adatterebbe perfettamente ad un altro 'presidente del consiglio'..

molto più pericoloso||

Anonimo ha detto...

ma Luigi Tumbarello è lo pseudonimo di Nicola Cristaldi?

Anonimo ha detto...

Ma chi è ........sei tu per poter dare certi giudizi su Pietro Marino che DEMOCRATICAMENTE (conosci il significato di questa parola?) è stato il più votato tra i trenta consiglieri comunali. Di sicuro tu provieni da una famiglia di poeti e letterati di fama mondiale.

Anonimo ha detto...

Gent.sig. Tumbarello, concordo in toto con quanto scritto nel suo post. Ha colto come sempre nel segno con garbo, senza urli e strepiti come,invece, usano fare coloro che si sentono ancora in campagna elettorale. Buon lavoro

Anonimo ha detto...

E da molto tempo che non mi occupo più di politica,ma con queste elezioni mi sono di nuovo appasionato,e seguo con interesse tutti i consigli comunali,e le varie vicende politiche.(Presesso che ho votato Slilla)Mi sono sinceramente disgustato ad assistere allo scarso livello di alcuni consiglieri comunali,e sopratutto il presidente del consiglio,che dovrebbe essere sopra le parti,ma evidentemente non lo ha capito,e continua a fare campagna elettorale.Ma quello che ha fatto traboccare il bicchere e TELEVALLO e il modo di come si è schierato non fa più informazione ma (CURTIGHIU)Peccato poteva essere un'opportunità per Mazara