Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

mercoledì 30 giugno 2010

La questione meridionale sotto il fascismo

“ La Sicilia è un cancro al piede d’Italia; provincia nella quale né costumi né leggi civili sono possibili”. Chi pensate che l’abbia detto? Bossi ? Calderoli? Un leghista? No. Chi non si è vergognato di dirlo è stato Alfredo Oriani, il maestro e l’ispiratore di Mussolini. E questa città, come tante altre città siciliane gli ha dedicato una via. Ma da chi sono formate le commissioni toponomastiche?

1 commento:

Anonimo ha detto...

è probabile che Oriani avesse una percezione errata della Sicilia, tuttavia merita certamente di essere ricordato da tutti noi per le sue novelle ed i suoi splendidi romanzi, tra cui cito "Gelosia".
Circa le idee politiche di Oriani, l'interpretazione datane da Mussolini è assolutamente falsa. Oriani non propugnava uno stato oppressivo e dittatoriale, ma semplicemente uno stato forte, capace di 'formare' la nazione che al momento era solo un'entità geografica. In quest'ottica va inquadrata quella frase sulla Sicilia, che conduceva una quasi autonoma dal resto d'Italia.