Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

sabato 12 aprile 2014

Le scale della mente



E se usassimo le ceramiche in modo educativo?
L’idea viene dal web, già qualche scuola ne ha fatto uno strumento didattico, ma nulla vieta che la potremmo realizzare nella nostra città e non solo nelle scuole. Invece di continuare a piastrellare i gradini delle scalinate emulando altre città, che diversamente dalla nostra, hanno una secolare tradizione ceramistica unanimemente riconosciuta a livello internazionale, usiamo le maioliche disegnandovi le care, vecchie e indispensabili tabelline aritmetiche. L’intento è quello di stimolare la mente al calcolo matematico; tutti ne usufruirebbero positivamente, bambini e anziani e per questi ultimi si colmerebbero quei vuoti di memoria e quello smarrimento tanto imbarazzante per chi ne è sottoposto. Sarebbero inoltre un luogo dove esercitare didattica in modo giocoso.
Credo che le scale della matematica costituirebbero un notevole richiamo e curiosità oltre che un motivo di orgoglio per l’intera collettività. Salirle o solamente osservarle farebbe bene alla mente.
C’è qualche candidato alla poltrona di sindaco disposto ad accettare la sfida?
Propongo la scalinata di Piazza Mokarta e la “Scala dei poverelli” che dalla piazzetta Ettore Ditta scende nel porto canale.

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