Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

martedì 12 aprile 2016

Referendum

I fautori del sì del referendum gridano allo scandalo se il Presidente del Consiglio e il PD, nella sua maggioranza, si schierano per l'astensione.
Scandalo! s'ode a destra lo squillo di trombe.
Scandalo! risponde a sinistra uno squillo.
Scandalo! - s'indigna il presidente della Corte Costituzionale - votare è un dovere! Bisogna votare! Non importa se Sì o No. L'astensione è una ferita alla completezza della democrazia! 
Oggi, alla camera si è votata la riforma costituzionale. Era l'ultimo passaggio previsto dalla Costituzione.
La maggioranza governativa ha votato favorevolmente.
Le opposizioni, di destra e di sinistra, hanno preferito non essere presenti al voto abbandonando l'aula. Si sono astenuti.
"Se la votino da soli questa riforma" hanno dichiarato astiosamente.
Nessuno ha gridato allo scandalo, nessun presidente di Corte Costituzionale ha sentenziato il vulnus alla democrazia, nessuno ha accusato di viltà gli astenuti. Nessuno si è slabbrato in improperi.
Questa è la democrazia, dove ciascuno può scegliere se votare sì oppure no o non andare a votare.
Il voto è un diritto ma non un dovere. Per questo non andrò a votare domenica. E nel fare questa scelta non devo dare alcuna spiegazione a nessuno, solo alla mia coscienza.
Cari amici referendari, votatevelo da soli questo referendum. Io non vi accuserò mai. Rispetto le vostre scelte.

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