Con questa iniziativa si vuole dare un contributo affinchè venga restituita alla dignità dell'uomo il giusto rispetto. Ciò anche al fine di vedere riconosciuto l'impegno di quanti agiscono secondo i principi di una cultura cristiana, antropologiamente fondata, spiritualmente orientata e che riconoscono nei valori del vangelo uno strumento di promozione umana e di riscatto sociale.
Desidero esprimere la mia profonda riconoscenza al vescovo della Diocesi di Mazara Del Vallo, S.E. Domenico Mogavero, vera luce spirituale e culturale, per avermi dato la possibilità di dedicare a questa Città il mio contributo nel segno della devozione e dell’arte.
Giovanni Isgrò
Tra l'effimero fuori tema attraverso la dissacrazione della cultura, così come ci viene propinato con la notte bianca animata da ragazzi in preda ai fumi dell'alcool e da gente distratta dalla sacralità del momento religioso, rimango fermamente ancorato al rispetto della tradizione del " Festino di San Vito" nei suoi valori Religiosi, di Fede Popolare e di Cultura Cristiana.
L.T
4 commenti:
Beh, vede, a proposito di Cultura, come sarebbe bello articolare un percorso di scoperta della vita di S.Vito, una vita che lo ha portato ad essere venerato fin nei paesi orientali ed in molte città d'Italia. Scoprire la sua vita, scoprire le città dove è venerato, scoprire la tradizione che ha legato, nei secoli, questo santo alla marineria mazarese.
L'anno scorso c'era una piccolissima mostra al Seminario che raccontava l'iconografia del Santo... interessante ma era... MINIMA!!!
Questo, ed altri, sono gli spunti progettuali che mancano da anni a Mazara.
Saluti
Per Rusesabagina:
Nel loggiato del seminario della nostra Città mercoledì scorso è stato presentato, a cura dell'Accademia Selinuntina un bellissimo lavoro della dott.ssa Francesca La Malfa " S.Vito ",frutto di uno studio certosino,ricco di documentazione, appassionato e colmo di devozione sul Santo Martire nostro concittadino. L'autrice che per tanti anni è stata direttrice della biblioteca comunale di Mazara,attraverso fonti raccolte in tutte le parti d'Europa, conservate e catalogate dalla stessa nella biblioteca con grande cura e amore , percorre tutto l'itinerario di fede che da Mazara porta la devozione intorno a Vito prima in Lucania, poi a Roma, luogo del suo martirio, per proseguire attraverso la Francia in Sassonia, in Polonia e, a Praga e quindi in tutta Europa. Un libro importante non solo per Mazara, che ogni mazarese dovrebbe leggere. Eppure nessuno ne ha parlato, nè le televisioni locali, nè i giornali della rete, come quel mazaraonline,che non l'hanno ritenuta degna di interesse, essendo più interessati a eventi ciarnacaleschi che alla Cultura vera, Una sola annotazione: era palpabile la freddezza di S.E.Mogavero nei confronti dell'assessore Ditta ( Carneade?) che rappresentava l'amministrazione e che cercava di dare una impossibile giustificazione all'assenza del Sindaco.
<Veramente anche su MazaraOnline si parla di un testo su S. Vito: di quello scritto da Nicasio Anzelmi. Personalmente ritengo più interessante quello della Dr.ssa La MALFA, forse più interessata alla ricostruzione storica del personaggio piuttosto che al culto relativo. Fosse stato pubblicizzata meglio in tempo utile, magari con un semplice 'post' su M.O.L., la presentazione del libro sarebbe stata veramente da non perdere!
valenziano
Grazie per il dettaglio: ripeto che la mia assenza da Mazara, se i "grandi media" non danno notizia di detti eventi, me ne fa perdere le tracce.
A proposito del libro le chiederei, però, se riesce a darmene i riferimenti precisi di modo da poterlo ordinare online.
Grazie
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