Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

martedì 3 marzo 2009

Sgarbi contro tutti


Continua la campagna anti parchi eolici di Vittorio Sgarbi, il quale, con il suo solito linguaggio colorito ed irriverente , dopo avere definito l’eolico dannoso quanto i pedofili, e che ogni parco eolico, ogni pala eolica, rappresentano un crimine contro il paesaggio” se la prende con tutti gli imprenditori siciliani che hanno investito sull’energia, accusandoli “ di non avere né cultura né coscienza civile per meritare di essere siciliani, in quanto nessun siciliano può volere mortificare, umiliare, e sfregiare la sua terra”, rispondendo a Salvatore Moncada, titolare della Moncada Energy, la più grande impresa energetica siciliana e una delle più importanti in Italia. Tali affermazioni, a tratti sguaiate, intristiscono tutti i siciliani. Certo, nell’eolico vi sono anche interessi mafiosi, ma dove la mafia non ha interessi? E’ sicuro che la mafia , nella città che lui amministra, non ha interessi o non si avvale di prestanomi e connivenze? Le sue opinioni, rispettabilissime, sono condivise dagli inquirenti? Le sue affermazioni molto al di sopra delle righe, non trovano consenso tra gli imprenditori e lo stesso assessore regionale all’industria si schiera a fianco degli imprenditori siciliani onesti assieme alla confindustria siciliana che censura apertamente il vulcanico sindaco. Affermazioni così scomposte mortificano quanti stanno cercando di sollevare la Sicilia dalla sua secolare sudditanza mafiosa. Imprenditori che con sacrificio investono su questa terra, creando centinaia di posti di lavoro ad alto know- how, preoccupandosi affinché le nostre migliori intelligenze non vengano costrette ad abbandonare definitivamente questo paese, non meritano di essere offesi da personaggi che in questa regione si trovano solo per caso, pedine non si sa quanto inconsapevoli, di politici che in quel territorio si sono mostrati inadeguati e incapaci di dare un segnale di cambiamento generazionale. Imprenditori criminali? Simili affermazioni non hanno senso, servono soltanto come battute teatrali, canovacci molto familiari al sindaco Sgarbi, il quale viene addirittura smentito dal più noto della sua eclettica e fantasiosa amministrazione salemitana , il fotografo Oliviero Toscani, assessore alla Creatività, il quale fa sentire la sua voce dissonante "La discussione sulle pale eoliche è di retroguardia, di grande retroguardia - ha spiegato -. A me personalmente fa molta più paura ciò che è legalmente costruito rispetto a ciò che è abusivo. C'è un gioco delle concessioni edilizie che fa paura. Non sono contrario alle pale eoliche, ma a mio avviso c’è di peggio". Di estetica del paesaggio Oliviero Toscani non ha meno sensibilità del suo sindaco. Personalmente sono a favore dello sfruttamento di qualsiasi energia alternativa, dall’eolico al fotovoltaico, dall’idroelettrico allo sfruttamento delle biomasse, dalle maree ai termovalorizzatori. Sono contrario al nucleare, ma solo perché non esiste una soluzione valida allo stoccaggio delle scorie radioattive. Preferisco le pale eoliche agli ecomostri dai quali l’Italia, non solo la Sicilia, è violentata. Non ho remore a metterle anche off-shore. Paesi ben più all’avanguardia del nostro lo fanno da decenni. Non per questo sono criminali e incivili. Sgarbi faccia il sindaco di Salemi a tempo pieno, provi a risolvere tutti i problemi che quel bellissimo paese presenta, in maniera concreta, dia un esempio coerente revocando o facendo revocare le concessioni a quegli insediamenti criminali che le amministrazioni salemitane precedenti hanno concesso, se davvero sono mafiosi, pedofili e criminali. La Sicilia onesta ne sarà grata. Non solo Salemi ma la Sicilia intera ha bisogno di persone dello spessore culturale e della passione come quelle di Vittorio Sgarbi, ma ha anche bisogno di non essere mortificata da attacchi poco generosi e generalizzati. La Sicilia ha bisogno di persone che hanno voglia di lavorare e di mettere in gioco anche la propria faccia, come stanno facendo la maggior parte dei siciliani onesti, che di questa terra amano ogni pietra, ogni filo d’erba, gli odori, i sapori, i rumori e gli umori. Caro Sindaco, avanti tutta, ma con i dovuti distinguo. In democrazia la porta della resipiscenza rimane sempre aperta.




1 commento:

Anonimo ha detto...

Signori, stiamo parlando di Vittorio Sgarbi, il sindaco alter-ego di Pino Giammarinaro e l'uomo dell'incoerenza. Basta leggere tutte le sue dichiarazioni in ambito politico per vedere che non è altro se non un venditore di chiacchiere. Sarà un critico d'arte d'eccellenza, ma i giudizi su cosa è mafioso e cosa no da lui proprio non si possono accettare. Le pale eoliche sono in mano alla mafia per lo stesso motivo per cui il cemento e la sanità sono in mano alla mafia. Ma chi rinuncerebbe ad una casa sorretta dal cemento o a farsi curare in certi ambienti se veramente ne avesse bisogno? E "gira, vota e firria" ricordiamo sempre alla fine la mafia c'è perchè esistono sindaci come Vittorio Sgarbi, che si riempiono la bocca di proclami ma non fanno nulla per contrastare alcun fenomeno criminale.