Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

domenica 20 dicembre 2009

Io non sono comunista:sono una persona libera

Vorrei che la legge venisse rispettata, da chiunque. Ma non sono comunista. Vorrei che l'onestà vincesse sulla disonestà. Ma non sono comunista. Vorrei poter uscire di casa e sentirmi orgoglioso di quello che vedo. Ma non sono comunista. Vorrei poter esprimere il mio dissenso. Ma non sono comunista. Vorrei che tutti avessero pari diritti e pari doveri. Ma non sono comunista. Vorrei che tutti avessero la possibilità di dire ciò che pensano. Ma non sono comunista. Vorrei che la gente mi ascoltasse, prima di giudicarmi. Ma non sono comunista. Vorrei che la gente prima di parlare di qualcosa, si informasse. Ma non sono comunista. Vorrei poter dire che non basta un souvenir in faccia per ottenere la mia pietà. Ma non sono comunista. Vorrei che non ci fossero violenze di serie A e violenze di serie B. Ma non sono comunista. Vorrei che si capisse che la violenza fisica e la violenza ideologica vanno di pari passo. Ma non sono comunista. Vorrei che a governare il mio paese ci fossero intellettuali, cultori della legalità, onesti padri di famiglia. Ma non sono comunista. Vorrei che chi decide le politiche economiche andasse avanti con uno stipendio normale. Ma non sono comunista. Vorrei che chi fa le leggi sapesse il prezzo del pane, dell'acqua, del grano. Ma non sono comunista. Vorrei che chi fa le leggi conoscesse a menadito la storia e la filosofia. Ma non sono comunista. Vorrei che chi fa le leggi avesse una cultura generale più che ottima. Ma non sono comunista. Vorrei che chi approva le leggi le leggesse prima di deciderne il destino. Ma non sono comunista. Vorrei che Brunetta, prima di preoccuparsi degli impiegati delle poste, si preoccupasse delle assenze dei suoi colleghi parlamentari, che guadagnano ben più di un normale impiegato statale. Ma non sono comunista. Vorrei che ci infrange le leggi andasse in galera. Ma non sono comunista. Vorrei un pò di buon senso. Ma non sono comunista. Vorrei che gli italiani fossero un pò meno ipocriti e ignoranti sul tema immigrazione, visto e considerato che nessun popolo più di quello italiano è figlio di una moltitudine di razze e di culture. Ma non sono comunista. Vorrei che si finisse di essere così egoisti e per una volta, appena svegli, ci si chiedesse cosa possiamo fare per migliorare noi stessi e gli altri. Ma non sono comunista. Io ho tante idee, che possono piacere o meno, che possono essere distanti da quelle della "maggioranza", ma ciò non autorizza nessuno a darmi del comunista. Io sono io, ragiono con la mia testa, mi faccio delle idee in base alle esperienze vissute. Mi informo, processo e infine giudico. È assurdo che la mia libertà di pensiero debba essere etichettata come figlia di un movimento che non ha mai neanche spiccato il volo. È assurdo che per il solo fatto di pensarla diversamente da qualcuno debba essere tacciato di appartenenza a un'ideologia che non condivido nella sua totalità o che, almeno, ritengo assolutamente anacronistica. Io non sono comunista, sono semplicemente una persona libera che pensa liberamente.
Laura Madrigale -Ff web

1 commento:

Anonimo ha detto...

e comunque, comunista non è parola d'offesa!!