Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

venerdì 14 novembre 2008

Lo Sbarazzo

Lo sbarazzo

Il possesso e l’utilizzo di immobili di un certo pregio e di indubbia utilità sembra apportare prurito all’attuale amministrazione, per cui è meglio sbarazzarsene.

Premetto che non ho pregiudizio alcuno sui politici, avendo anch’io fatto politica all’interno della D.C e poi nel P.P.I. fino a qualche anno fa. E non dirò le solite frasi di circostanza come:“ ai miei tempi la politica era un’altra cosa“.Le banalità le dicano gli altri. Cercare di conoscere e comprendere le motivazioni che spingono gli uomini a farsi carico di certe scelte che possono avere conseguenze rilevanti per gli interessi della collettività, è, però, nelle prerogative del cittadino, elettore e amministrato nello stesso tempo Quando si ricoprono cariche di responsabilità amministrative, e dall’esercizio di queste possono derivarne sviluppi negativi che investono il futuro della Città, ci si aspetterebbe una maggiore ponderatezza nelle decisioni, per non mandare tutto in malora, come si usa dire dalle nostre parti. Inizia l’allora Vicesindaco Giampiero Giacalone, il quale, con un atto pubblico ufficializza,impegnando l’ Amministrazione, quello che il Sindaco Macaddino, aveva, credo con un certo imbarazzo, promesso al comitato pro Liceo: “adottare ogni provvedimento utile a garantire il rientro del Liceo Classico presso la sua sede storica dell’ex Collegio dei Gesuiti.” Non voglio addentrarmi sulla legittimità dell’atto, vi ritorneremo al momento opportuno, tenuto conto che gran parte del mondo della cultura della Città, a suo tempo, ha espresso la netta contrarietà al ritorno del Liceo Classico nella sede nobile del Collegio dei Gesuiti.
Vedi:
http://mazaracult.blogspot.com/2008/01/come-si-costruisce-un-paradosso.html.
Si prosegue con il Sindaco, sarei felice di essere smentito, il quale assegna, a titolo gratuito, alla “Belice Ambiente spa”ATO TP2 l’intero immobile dell’ ex “Istituto Santa Agnese“ di proprietà comunale, affinché ne diventi la nuova sede. Tutto ciò senza beneficio alcuno per la collettività. Il possesso e l’utilizzo di immobili di un certo pregio e di indubbia utilità sembra apportare prurito all’attuale amministrazione, per cui è meglio sbarazzarsene Non si discute la legittimità della cessione, ma ciò appare quanto meno inopportuna, soprattutto quando il Comune è costretto ad affittare locali da privati, gravando sul bilancio della collettività per qualche centinaio di migliaia di euro. Vedi gli esosi affitti pagati per allocare l’Ufficio Anagrafe, gli uffici della P.I e BB .CC, la Biblioteca Comunale, l’Archivio Storico,l’Ufficio Tributi. L’allocazione di tali Uffici in immobili di proprietà comunali come l’ “ex IPAB S. Agnese, l’Istituto S. Carlo, l’ex Chiesa di S. Bartolomeo, ”S. Francesco” rivitalizzerebbe e rivalorizzerebbe il centro storico. Se ne avvantaggerebbe il bilancio comunale in modo non indifferente, e le risorse economiche risparmiate potrebbero essere investite in serie attività culturali, finora disattese. Sarebbe una scelta virtuosa e costituirebbe un volano per il rilancio economico legato soprattutto allo sviluppo turistico e culturale. La saggezza impone di riflettere e di rimediare al danno fatto all’intera collettività. La democrazia implica una reversibilità di ogni decisione. Le soluzioni definitive ai problemi,quelle che non consentono ripensamenti o aggiustamenti sono propri dei regimi dove vi è una unica e ferma giustizia e una unica e ferma verità . La democrazia invece è dialogica e aperta; la strada per dire “ ci siamo sbagliati” deve restare sempre aperta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Luigi, ma tu pensi che questi signori, non sappiano quel che tu affannosamente dibatti? Il fatto è che i loro "interessi" non coincidono con...
Che ne pensi di questa iniziativa del fantasioso piano per Mazara?
Non se hai visto ho pubblicato su http://www.blogger.com/post-edit.g?blogID=30396665&postID=7989571543017777350
e ho pure compilato ed inviato il questionario. Anche su fecebook, il signor Volpe, mi ha contattato. Ciao