Cartesio


Non c'è nulla interamente in nostro potere,se non i nostri pensieri.
Cartesio

lunedì 22 giugno 2009

Good morning Mazara !


CRISTALDI 68% DI GIOVANNI 32%


Good morning Mazara. E’ un bel giorno per dare il buongiorno Good morning. E’ il risveglio della ragione da tanto tempo obnubilata dall’oscurantismo sodale con l’ignoranza, con il clientelismo, con l’improvvisazione, con il ciarpame. Il risultato elettorale che ha designato sindaco di Mazara, attraverso un plebiscito di suffragi, l’on. Nicola Cristaldi, è stata la risposta all’appello rivolto ai mazaresi affinchè reagissero all’intorpidimento delle loro coscienze attraverso le riconquista della propria dignità di persone e di cittadini liberi Ha vinto Cristaldi, nonostante tutti i tentativi di delegittimazione perpetrati nei suoi confronti: come uomo, come politico, come figura prestigiosa istituzionale, ma soprattutto come mazarese. Ha vinto la rabbia della gente perbene contro l’invettiva e la contumelia, contro gli accordi limacciosi, contro la protervia della sottocultura del ricatto, contro la spocchia di personaggi che nell’esercizio della politica avevano perduto, mostrando inconfutabili contraddizioni con le funzioni esercitate nel loro passato, autorevolezza e credibilità. Ha vinto il diritto della gente a sognare, a sperare in un domani diverso, fatto di piccole e grandi desideri, anche quello di non dover morire dentro una ambulanza dietro le barre abbassate di un passaggio a livello. Ha vinto la salvaguardia delle bellezze architettoniche, monumentali e paesaggistiche di una città che aveva perduto la propria storia, il proprio patrimonio culturale, le proprie tradizioni, la propria identità, anche se rimane ancora, da sconfiggere, il devastante attacco della cementificazione selvaggia che continua ad offendere l’aspetto urbano di una delle vie di accesso principali. Ha vinto il bisogno di trasparenza, del rispetto delle regole che stanno a fondamento della democrazia, del ripristino della supremazia della politica di servizio verso gli interessi generali rispetto al privilegio e alla blindatura di interessi particolari dei singoli. Ha vinto il bisogno di cultura dopo decenni di mediocrità politica e di analfabetismo amministrativo; ha vinto la voglia di ribellione e di affrancamento da uno stato di neocolonizzazione politica in cui versava, in condizione di sudditanza, l’intera classe dirigente della città. Ha vinto la volontà di sconfiggere gli intrecci malavitosi che hanno ammorbato settori della pubblica amministrazione. Ha vinto la voglia di normalità in un paese diventato per troppo tempo anormale. E’ un bel giorno per potere finalmente dire:” Good morning, Mazara.” Buon lavoro, Sindaco Cristaldi.

14 commenti:

Side.B ha detto...

Concordo in pieno. Era ora che accadesse qualcosa. Che arrivi pure l'estate adesso. E speriamo che sia lunga.

paolo la rocca ha detto...

Nicola Cristaldi è Sindaco di Mazara per la "seconda" volta. La prima volta, virtualmente, nel 1993 quando, avendo in poche ore già raccolto le firme per la sua candidatura, il ministro Mancino pensò bene di sciogliere un consiglio comunale già sciolto per impedire la sua elezione.
Oggi, finalmente, corona la sua carriera politica diventando Primo Cittadino anche se qualcuno ha riprovato a bloccarlo con ogni mezzo lecito ed illecito.

Rusesabagina ha detto...

mi permetto di far notare al sig. La Rocca che nel 1993 l'on.Cristaldi le elezioni doveva ancora vincerle, perchè il consiglio comunale fu sciolto molto prima -nell'estate se ricordo bene-. E poi non capisco perchè avrebbe dovuto vincere lui in un contesto in cui si era candidato anche l'ing.Dolores che, non avrà la dirompente forza politica di Cristaldi, ma era ed è la migliore espressione della cultura democratica della nostra città, tanto da non essersi piegato ai giochi schifosi del PD nelle recenti elezioni. Forse sarebbe stata una battaglia più pulita e con un esito meno scontato che adesso.

Comunque onore a Cristaldi e speriamo che mantenga ciò che ha promesso... me lo auguro per Mazara ed i mazaresi, in primis i giovani.
E se potessi dare un consiglio al neo-Sindaco gli suggerirei di lavorare con ogni forza per evitare la fuga di giovani verso il nord: bloccando questa emorragia eviteremo la lenta morte della nostra città.

Saluti

paolo la rocca ha detto...

Mi permetto di replicare al Sig. Rusesabagina perché, pur non essendo mazarese, quelle vicende le ho vissute, si può dire, momento per momento e quasi in prima persona essendo, all'epoca, fra i collaboratori di Nicola Cristaldi.
Il Consiglio comunale di Mazara del Vallo, già sciolto da mesi per dimissioni(il primo a dimettersi era stato l'on. Cristaldi) della maggioranza dei suoi componenti, fu commissariato non, "prima dell'estate", ma il 25 ottobre del 1993, con decreto Scalfaro, Ciampi, Mancino(che bella triade!)mentre mentre le nuove elezioni erano già state fissate per il 21 del successivo mese di novembre. "E' una macchinazione politica" ebbe a dichiarare Cristaldi, "così facendo, Mancino ha voluto impedirmi di essere eletto sindaco". Quanto all'Ing. Dolores, pensa veramente, il Sig. Rusesabagina, che avrebbe potuto ostacolare quella che si profilava come una travolgente vittoria a primo turno dell'on. Cristaldi? Io, posso sbagliarmi, ma non lo credo, anzi, se oggi ha vinto con il 68% dei voti, allora avrebbe stravinto con almeno l'80%.

Rusesabagina ha detto...

il bello, caro sig. La Rocca, è che fino a prova contraria, visto che la storia non ha permesso che si scrivesse quella pagina di cronaca mazarese, nè io nè lei possiamo avere idea di come sarebbe finita e con che percentuali! ed aggiungo che è anche una questione abbastanza inutile discutere di queste cose: ognuno la pensa a modo suo, la vive a modo suo, la interpreta a modo suo.

Ammetto però che, evidentemente, ricordavo male la tempistica sebbene ricordi di aver appreso della notizia dello scioglimento che ero ancora al mare e ricordi che del 25ott1993 è il decreto di nomina dei commissari di Mazara, non quello di scioglimento (il che significa che lo scioglimento deve essere di alcune settimane precedente). E poi mi sembra strano uno scioglimento così a ridosso delle elezioni.

Detto ciò, buon lavoro on. Cristaldi e ripeto: riporti i giovani a Mazara, non solo per le vacanze!

PS: mi è dispiaciuto molto il tono di SUPERIORITA' con cui ha liquidato le mie osservazioni. Si ricordi, e lo ricordi anche al futuro sindaco, che essere eletti non significa diventare automaticamente DIO IN TERRA e che tanto si va in alto, tanto più male fanno le cadute!

Anonimo ha detto...

Mi permetto di replicare al Sig. La Rocca ed al Sig. Rusesbagina;
Al sig. La Rocca mi permetto di dire che la storia è storia e non si fa con i se e con i ma.
Quel Consiglio comunale fu sciolto; lui pensa purtroppo, io dico per fortuna!
Comunque quelle elezioni non si tennero, e di percentuali bulgare non se ne videro; d'altronde l'on. Cristaldi il 68% (percentuale assolutamente ragguardevole e prestigiosa) lo ha raggiunto in questa occasione al secondo turno, quindi una vittoria "travolgente" con l'80%, nel 1993 (prima della discesa in campo di Berlusconi, insomma, un'altra epoca della politica..), al primo turno, mi sembra francamente un'esagerazione, che però, si badi bene, può benissimo essere amessa e concessa ad un elettore/collaboratore, come lo stesso si dichiara dell'on.Cristaldi. Io onestamente, da osservatore, mi ero fatto allora un'idea molto chiara di come sarebbero finite quelle elezioni, ed è un'idea totalmente diversa da quella del sig. La Rocca. Ma rimango fedele a quanto detto; quelle elezioni non si fecero e dunque nessuno le vinse e nessuno le perse.
Ciò detto, traggo spunto dal sig. Rusesbagina, per dire che sicuramente un dato la storia ce lo consegna; quel 1993 presentava uno scenario della politica mazarese totalmente diversa; ricordo che si parlava di progetti, ci si sfidava sui programmi, si mettevano in campo IDEE PER LA CITTA', non 5 dita con 5 colori.
Di tutto ciò non vi è stata traccia nell'ultima campagna elettorale segnata da camaleontismo, approssimazione, l'idea di mettere insieme tutto ed il contrario di tutto. Gli unici candidati che si sono in parte si sottratti a questa logica sono stati Peppe Marino e proprio il nuovo Sindaco; di questo gli va dato merito atto e questo è stato forse il vero motivo della sua netta vittoria. Di certo, e su questo spero che i lettori del blog concordino, la campagna elettorale che non si fece mai, quella del 1993 avrebbe messo di fronte personalità e spiriti politici ben più autorevoli di quelli attuali. E forse, mi piace pensare, che in quell'occasione l'attuale vincitore non si sarebbe sottratto (scelta che io reputo giustissima, peraltro, date le circostanze attuali)al confronto con gli altri candidati, e forse sarebbe stato ben contento di combattere una battiglia (quella con l'ing. Dolores) che avrebbe avuto il sapore vero della politica, e dalla quale la città ne sarebbe complessivamente uscita arricchita (e secondo me ne uscì arricchita, anche se i dibattiti e le discussioni tra i personaggi in campo furono pochi; ricordo un dibattito a televallo all'indomani dello scioglimento tra Dolores, Angelo e Cristaldi, che fu qualcosa che a Mazara non ho più sentito e visto, per la forza delle idee, la dialettica, la progettualità, il senso civico e democratico del confronto). La campagna appena finita ci lascia, come detto, non per demerito dell'attuale Sindaco amio modo di vedere, una città lacerata, euforica in parte, rancorosa da un'altra parte ed un Consiglio Comunale ai limiti del paradosso..
Ecco perchè ritengo che il nuovo Sindaco abbia bisogno di un doppio augurio di buon lavoro.

Luigi Tumbarello ha detto...

Ringrazio i cortesi lettori per la loro attenzione mostrata nel leggere gli argomenti postati, ma permettetemi un appunto: trovo inutile arzigogolare sui se e sui ma; a che pro?. Peraltro sia Nicola Cristaldi sia Aldo Dolores sono cari amici che godono entrambi della mia stima incondizionata come persone e come politici.Invito,per l'occasione, coloro che volessero lasciare dei commenti, di fare uso il meno possibile dell'anonimato o dei nickname; tutti siamo liberi di esprimere le nostre idee nei limiti del rispetto e della correttezza. Non è il vostro caso. farebbe anche piacere un commento generale sul sui contenuti del blog. Un cordiale saluto

terminator ha detto...

Su good morning Mazara avrei molto da dire, ma voglio sperare che lo sia veramente...personalmente ho i miei dubbi, ma non si sa mai..
Temo che siamo tornati indietro di 30 anni, e già stasera si rivangano questioni di più di 15 anni fa...quanto detesto, a volte, avere ragione!
Ma lasciamo stare la propaganda, adesso, e veniamo al sodo..
orgoglio Mazarese, s'è detto, ed il popolo ha sancito che Cristaldi ne sia l'alfiere..bene..
Se così è basta circondarsi di
trapanesi, alcamesi e marsalesi rendendo loro grazie come se gli si dovesse qualcosa..da loro non verrà mai di veramente utile per mazara, se non di dannoso..
Onorevole..lei è onorevole....cosa può darle di più un senatore di una città che non ci è mai stata amica? che ci può venire da un consigliere regionale di quella stessa città? abbiamo il nostro..troppo frettolosamente ed avventatamente maledetto..a che ci serve un presidente della provincia alcamese? Noi dovremmo lottare per abolirla, la provincia, o per ottenerne una nostra..e di qualcuno, poi, non se ne capisce nè ruolo nè presenza..
onorevole, più di 17.000 mazaresi l'hanno votata!! se li faccia bastare..
e se fra 5 anni Mazara sarà più bella ed importante, con una stazione,magari nuova, da dove continueranno a partire treni magari più veloci e comodi, un porto dove sono tornate le navi, anche di linea, un porto-canale finalmente salotto, con la chiatta e tutto, e tanto altro di cui s'è parlato..applaudirò anch'io!

terminator ha detto...

Molto ci sarebbe da dire, o da ridire sul pezzo..a cominciare dalla sequela di insulti nei confronti di chi ha pensato di votare diversamente.
Io sono tra questi.
Tuttavia, oggi mi chiedo se sia veramente non solo un buon giorno,
ma anche nuovo.
I miei timori che con Cristaldi si torni indietro di parecchio sono ahimè confermati da questo blog, dove si rivangano già fatti di più di 15 anni fa.
Io invece vorrei parlare del futuro.
Si parla di rinascita e di ribellione al neo-colonialismo.
Partiamo da qui.
Io condivido e sottoscrivo.
da dove di dobbiamo guardare?
Chi dobbiamo respingere?
per me è chiaro.
Si tratta proprio di coloro che lo
affiancavano sui palchi elettorali.
trapanesi,marsalesi,alcamesi..
Da loro, è risaputo, bene mai potrà venircene, e dai primi sempre danni abbiamo subito.
Onorevole, Lei è infatti pure onorevole: cos'è questo dilungarsi in ringraziamenti con un senatore?
Grazie di che..si licet? Devo ricordarglielo io che si tratta di un suo pari? Ed il presidente della provincia? Ma il governo nazionale che Ella sostiene non dovrebbe abolirle? E noi a Mazara non dovremmo combattere per questo?
E non sarebbe meglio recuperare un rapporto con un consigliere regionale dei nostri, invece che accompagnarsi con uno eletto nel c.d. capoluogo?
Sa, non la sostengo, ma dopo la sua vittoria mi sono chiesto se poteva essere l'alfiere dell'orgoglio mazarese e mi sono risposto: perchè no?
Non sono tra quelli che già dicono:
'Nicò..ma ancora unn'ha fattu nenti?'
Ma se tra 5 anni, dopo aver scavato i fondali del porto vi torneranno le navi, comprese quelle di linea, si sarà sistemato la zona del fiume, continueranno a partire treni con ruote di ferro da una nuova stazione, ma ancora centrale ( perchè non in via Marsala, invece che a Miragliano?)
si risolverà il problema dell'acqua e qualche altra cosa di cui si è parlato..
Bè..potrei anche applaudire per primo!

Luigi Tumbarello ha detto...

caro lettore Terminator, leggo con stupore che secondo la sua chiave di lettura il post in oggetto contenga una " sequela di insulti nei confronti di chi ha pensato di votare diversamente" Non so dove l'abbia letto, ma la invito a rileggerlo con la dovuta serenità.Semmai gli insulti,ai limiti dell'indecenza provenivano dalla parte che lei ha ritenuto di volere votare. Non gliene faccio un appunto,ma Scilla, Marino, Adamo, non facevano parte della coalizione da Lei votata? Ha seguito i loro interventi pubblici in diretta o nelle interviste?
Lei continua:"I miei timori che con Cristaldi si torni indietro di parecchio sono ahimè confermati da questo blog, dove si rivangano già fatti di più di 15 anni fa".Ancora una volta la invito a rileggere tutti i posti sull'argomento;chi non ha mancato a richiamare con linguaggio criptico relazioni prefettizie appartiene ancora una volta alla coalizione da lei votata; chi voleva continuare con la strategia del sospetto non era Cristaldi ma Massimo Russo, la invito a riascoltare le sue ultime dichiarazioni;cosa ha a che vedere Cristaldi con quel periodo? la invito a leggere bene le motivazioni che, a parere mio, portarono ingiustamente allo scioglimento del consiglio comunale, altrimenti, a ben discutere, tutti i personaggi di quegli anni ce li troviamo oggi a perorare la causa e il progetto da Lei votato; legga il post" il vecchio e il nuovo".mi permetta di dissentire anche sulla sua affermazione"Onorevole, Lei è infatti pure onorevole: cos'è questo dilungarsi in ringraziamenti con un senatore?
Grazie di che..si licet? Devo ricordarglielo io che si tratta di un suo pari?" Forse il cortese Terminator dimentica che esiste il rispetto formale oltre che sostanziale verso le figure istituzionali? Conosce qualche lista che appare come eterodiretta da dal senatore D'Alì o dal presidente Turano? Dall'altra parte, non sarebbe meglio dare una occhiata alle liste dipendenti direttamente dalla volontà di qualche politico, senatore o ex deputato o deputato regionale marsalese o cefalutano? Crede davvero che Cristaldi sia un politico da farsi condizionare da qualche suo collega? Per concludere: non penso che sia possibile recuperare un rapporto con Scilla, quando lo stesso ha fatto e farà,non so fino al qual punto consapevole, scelte di profonda rottura con il partito e con il suo elettorato.I risultati lo testimoniano. Lei da persona intelligente non può permettersi di negare l'evidenza. La saluto con stima.

Anonimo ha detto...

Non sono anonimo
sono terminator

Ringrazio per la stima e ricambio.

Ho raccolto l'invito a rileggere con serenità il suo post:

Mi sono imbattuto nelle seguenti espressioni:
"vittoria...della ragione obnubilata da 1) oscurantismo 2) ignoranza)3) ciarpame 4) accordi limacciosi 5)sottocultura del ..6) ricatto 7) spocchia 8) blindatura d'interessi particolari..
tralascio l' 'improvvisazione' perchè si tratta di critica corretta, ed analfabetismo amministrativo ed interessi malavitosi perchè forse non riferiti direttamente all'avversario politico, ma ad una situazione più generale.

Probabilmente, l'avesse scritto un altro, non avrebbe passato il controllo attivato sulla 'moderazioni dei commenti'.

Io non ho seguito parola per parola lo scontro elettorale.
Non mi appassiona sentire la gente darsi addosso perchè in quel momento lo deve fare..di certo, s'è sparato a palle incatenate da una parte e dall'altra. ora stop.
Risulta che Cristaldi ha chiamato la Di Giovanni: va bene così. Stop
Non ci saranno altre telefonate, è evidente.
Quando dicevo che c'è un consigliere regionale dei nostri intendevo "che peccato non si possa fare gioco di squadra, come gli altri.."
Chi gli altri? Proprio quelli che stavano sul palco con l'onorevole, mentre l'onorevole ringraziava i Mazaresi.
Ribadisco che, secondo me, non dovevano proprio starci.
Ragioniamo.
Non avendo votato Cristaldi, mi sono trovato a discutere con amici che invece lo sostenevano.
Il loro argomento era sempre lo stesso 'Cristaldi, con il suo passato, con la sua esperienza, con i suoi contatti, in questo momento è il miglior candidato possibile" Non uno, uno solo, che abbia detto "Io sto con il popolo della libertà, senza se e senza ma e quindi voto Cristaldi".
Il risultato è stato che Cristaldi non solo ha pescato parecchio a sinistra, ma, al ballottaggio ha razzolato pure tra chi lo aveva avversato al primo turno.
Quindi il ringraziamento ai mazaresi assumeva, secondo me, in quel momento, connotati di squisita intimità cittadina: che c'entrava il presidente della provincia? che c'entrava il sindaco di marsala? Per cosa doveva ringraziare D'Alì? forse perche gli aveva garantito l'uso del simbolo? Ma i mazaresi, piaccia o non piaccia (come a me!)è lui che hanno votato, non uno qualunque miracolato dalla scritta berlusconi presidente! Non c'entra il rispetto istituzionale..è proprio che non c'era niente per cui chiedere grazie..
Se ne convinca, e potrà rispondere come si conviene se qualcuno dovesse passare a batter cassa, ritenendo di essere in credito.
Mi scuserà se non mi soffermo sulle questioni degli anni '90.
proprio non mi appassionano.
Sarebbe facile replicare che, comunque Cristaldi c'era..non in consiglio, forse, ma in politica sì, e pure che praticamente tutta la sua giunta attuale sembra tratta di peso da quell'epoca..
Ma come, dicevo..il futuro è l'unica cosa che ci rimane.. !

cordialità

Rusesabagina ha detto...

ho letto le cronache di questi giorni e le esaltazioni di popolo legate all'elezione PLEBISCITARIA dell'on.Cristaldi.
A me non piacciono mai le esagerazioni e pertanto mi fanno storcere il naso queste urla di giubilo che ascolto, come se l'on. Cristaldi fosse il Salvatore tornato in terra o, come si definì tempo fa il suo capo, l'Unto!
L'on.Cristaldi ha carisma, ha peso, ha intelligenza per capire che Mazara o si cambia adesso o mai più e che lui può essere artefice di questo cambiamento. Ha carisma, intelligenza e cultura politica per capire, però, che non può cavalcare oltremodo l'onda di entusiasmo che lo accompagna e campare solo di "Hosanna" e celebrazioni.
Il lavoro è duro, il percorso accidentato e Mazara è una città difficilissima da governare: come dicevo al sig. LaRocca, mi auguro che tutti questi altari innalzati al quasi 70% di preferenze dell'On.Cristaldi non si rivelino un boomerang allorquando il neo-sindaco non riuscisse a soddisfare le aspettative dei mazaresi.
Anche perchè, ricordo a me e a voi, che a tanta gloria corrisponde tanta responsabilità! I mazaresi hanno votato Cristaldi per mille motivi diversi (affetto e stima, schieramento politico, ripugnanza per l'inciucio del ballottaggio, carisma, etc.) ma soprattutto perchè sperano che sappia CONVERTIRE questa città da paese di provincia a centro di cultura, di interessi, di turismo con una qualità della vita superiore. E bruciare le speranze altrui è il modo più rapido per scavarsi la fossa (politicamente parlando!).
Come sempre succede, saranno i primi due anni a dare la misura dei progetti che Cristaldi ha per Mazara. A mio modo di vedere partirei subito con 2 progetti semplici semplici: progetto di efficienza energetica del comune attraverso l'utilizzo di ESCO (che sono cosa ben diversa dalle ESCORT di Berlusconania frequentazione!)con utilizzo massiccio di pannelli fotovoltaici per gli usi comunali di energia elettrica, investimento per il rifacimento ed il potenziamento delle vie del turismo mazarese (lungomare fatamorgana e spiaggia, centro storico, lungomare x torretta, lungomare mazzini).

Saluti

Luigi Tumbarello ha detto...

Gentilissimo Terminator, i termini su citati non si riferiscono affatto alla candidata Di giovanni, verso la quale va tutta la mia incondizionata stima, ma ad una condizione di oscurantismo politico in cui è stata relegata Mazara negli ultimi anni, e soprattutto ad un modo di fare e di intendere la politica da parte di alcuni consiglieri comunali che la candidata sindaco ha dovuto accettare come alleati durante il ballottaggio.Sottolineo il verbo dovere, perchè sono sicuro, che se fosse dipeso da Lei, non avrebbe mai accettato quell'apparentamento scellerato( sempre sotto l'aspetto politico)Per il resto, le sue sono opinioni che io rispetto pur non condividendole del tutto. cordialmente.

Anonimo ha detto...

Terminator
Dal momento che si è instaurata una discussione pacata ed approfondita, sarebbe interessante analizzare le rispettive divergenze di opinioni.
No, perchè ho la vaga sensazione di cominciare ad esprimere concetti paradossalmente più cristaldiani non solo rispetto ai seguaci dell'onorevole e di chi lo ha votato, ma anche rispetto allo stesso neo-sindaco che oggi mi sembra, incredibilmente, il meno consapevole del suo prestigio personale che, in ultima analisi, sta a fondamento della sua vittoria, oltre ad aver rappresentato l'argomento principale a sostegno del suo desiderio di prendere il 'palazzaccio', già da molto prima che partisse la campagna elettorale.
"Chi meglio di me? Io sono stato questo e quest'altro..ora sono anche questo..e sono disposto a confrontarmi solo con i miei pari"
questo in sintesi il ritornello che abbiamo sentito per giorni..
Ebbene, oggi il sito Trapani OK dà gran risalto alla notizia che il sen. D'alì è stato promosso sul campo a non so bene quale carica interna del PDL ( che lascia il tempo che trova: tutti sanno che, da quelle parti, tutti si limitano a prendere ordini da Berlusconi, mentre Berlusconi prende ordini da Bossi..)soprattutto perchè ha azzeccato la candidatura di Cristaldi a Mazara..
Ora, io già certe domande me le ero fatte quando ho assistito alla strana deferenza dell'eletto nei confronti del senatore, e mi sono già espresso al riguardo.
Mi sembra di capire che l'ottimo Tumbarello non sia d'accordo.
Ma se è vero come sembra, e come Cristaldi non smentisce, che un personaggio del suo spessore politico non riesca a candidarsi da solo alla guida della sua città, bè siamo messi male..
Ribadisco che per l'elezione Cristaldi deve ringraziare, e da oggi rendere conto, a più di 17.000 mazaresi, di cui una buona parte molto distante dalle posizioni politiche del PDL.
PDL che, al primo turno non se l'è cavata proprio benissimo, mentre al ballottaggio è stato Nicola Cristaldi in quanto tale, non in quanto deputato del PDL, a mettere tutti d'accordo..
Voglio sperare almeno, che, visto che D'Alì ha ottenuto, grazie a lui, quella carichetta di partito cui tiene così tanto (chissà..forse lo inviteranno qualche volta a palazzo grazioli od a villa certosa)sia Cristaldi a sentirsi in credito, e non viceversa...o che almeno la chiudano pari e patta..
Le mire del senatore su Mazara sono note...e vanno sventate..
Macaddino ci riuscì...

saluti